In una mattina uguale a tante altre, tra lo scalpiccio dei turisti e il solito viavai dei funzionari governativi, la maestosa calma della Casa Bianca è infranta da una raffica di colpi di arma da fuoco. Un gruppo di terroristi si è introdotto nel palazzo provocando la morte di decine di innocenti. Il rapido intervento dei servizi segreti permette al presidente di trovare rifugio nel bunker sotterraneo, ma non riesce a evitare che i terroristi prendano in ostaggio un centinaio di persone.

Mentre politici e leader militari discutono sul da farsi, Mitch Rapp, il migliore agente antiterrorismo della CIA, raggiunge Washington e scopre che il presidente non è al sicuro come l'élite al potere sostiene. Muovendosi tra corridoi e passaggi segreti della Casa Bianca, avvicinandosi pericolosamente al nemico, Rapp cerca di salvare gli ostaggi prima che i terroristi possano estrarre il presidente dal bunker.

Ma nella sua serrata corsa contro il tempo, l'agente speciale fa una scoperta agghiacciante: qualcuno all'interno dello stesso entourage presidenziale sta manovrando affinché il suo tentativo di salvataggio fallisca.